Ero fuori in campagna, a lavorare sodo nella fattoria, quando un contadino rurale si incespicò su di me urinando.I suoi occhi si spalancarono di sorpresa e di lussuria mentre intravedeva la mia fica nuda e depilata.Senza un secondo pensiero, mi spinse con forza contro il muro della stalla, le sue mani forti che stringevano la mia vita strettamente.Il suo respiro era caldo contro il mio orecchio mentre sussurrava promesse sporche di piacere, le sue parole che mandavano brividi sulla mia colonna vertebrale.Provai a resistere, ma la sua forza mi sopraffasse, e presto fummo impegnati in una scopata selvaggia e appassionata.Il suo grosso cazzo nero si gettò in profondità nella mia figa, ogni spinta mandava ondate di piacere scorrendo attraverso il mio corpo.Le mie urla di estasi attraverso i campi svuotati, avevamo condiviso solo una testimonianza intensa di scopate che avevamo condiviso.